I bookmakers AAMS e le scommesse legali in Italia
Le scommesse online in Italia sono relativamente giovani, soprattutto se si pensa a Paesi in cui puntare sugli avvenimenti sportivi (e non solo) è una pratica di uso comune entrata ormai da decenni a far parte della cultura della gente, come in Inghilterra. Proprio a causa della giovane età del mercato del betting all’interno dei nostri confini nazionali, c’è poca conoscenza su quali siano i siti scommesse legali su cui poter giocare e quali invece non rispettino i requisiti richiesti dalla legge. Nelle righe che seguono abbiamo elencato le caratteristiche principali che una piattaforma online deve avere per poter essere certi che i propri soldi siano al sicuro e che non si andrà incontro a spiacevoli sorprese durante l’esperienza di gioco.
La licenza AAMS
L’organo incaricato a gestire e monitorare i giochi a premi in Italia è l’AAMS (Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato), istituito nel lontano 1927 e assorbito nel 2012 dall’Agenzia delle dogane e dei monopoli. Le sue competenze spaziano dalle lotterie al lotto fino ad arrivare al Bingo e, appunto, alle scommesse. Per quanto riguarda quest’ultime, al fine di tutelare gli utenti, di combattere il gioco clandestino e di limitare fenomeni di evasione fiscale, sono state stipulate delle rigide barriere a chi richiede di poter aprire un portale online sul quale offrire la possibilità di puntare denaro sullo sport. Solo a coloro che rispettano i requisiti posti viene concessa una regolare licenza che consente di operare in Italia. I siti scommesse legali AAMS riportano tutti, in calce o su qualsiasi altra parte della pagina, il logo ufficiale dell’Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato, quello del “gioco sicuro” e il numero di concessione. Ciò che viene valutato prima di elargire la licenza sono i requisiti relativi alla registrazione del giocatore, al conto di gioco, in materia di privacy, di tutela del giocatore, ma anche quelli riguardanti la registrazione dei dati e la sicurezza dei sistemi. Oltre a questo, l’AAMS si impegna ad identificare i bookmakers che non sono in possesso delle qualità necessarie e ad inserirli in una “lista nera” periodicamente aggiornata. Allo stesso modo, cosa ben più interessante, esiste un elenco consultabile online dove si trovano tutti i siti scommesse legali in Italia. Per saperne di più sulle scommesse AAMS, vi invitiamo a consultare anche il portale sitiscommesse.info
I siti .com sono legali?
La domanda se affidarsi a operatori .com per piazzare le proprie puntate sia consentito dalla legge o meno è una di quelle che dovrebbe porsi ogni giocatore prima di aprire un conto su un portale dedicato. Per dare una risposta esauriente servirebbe elencare tutte le leggi europee e italiane in materia, poiché la normativa comunitaria si è dimostrata poter entrare in contrasto con quella nazionale e ci sono state sentenze ambigue a riguardo. Senza entrare in territori riservati ai giuristi, qui è importante ribadire che siti .com legali in Italia non esistono. Questo lo conferma la lista dell’AAMS che abbiamo nominato nel paragrafo precedente e anche se è possibile trovare indirizzi con quel tipo di dominio, quando si prova ad accedervi si viene automaticamente reindirizzati sulla versione .it. Fino a qualche tempo fa aprire un conto su una piattaforma .com poteva risultare conveniente agli occhi dei giocatori perché le quote offerte erano più alte, ma oggi non è più così. Il mercato si è livellato e i payout dei migliori bookmakers sono praticamente gli stessi nelle varie nazioni in cui operano. Se si riscontrano differenze significative poi, è perché in Italia le tasse vengono pagate alla fonte e quindi non c’è obbligo di dichiarare le vincite, mentre in altri Stati può capitare che queste vengano erogate al lordo delle tasse. Questo significa che giocando sui siti scommesse .com legali solo all’estero può comportare problemi con il fisco italiano. Vale la pena rischiare? Crediamo proprio di no. Anche per il fatto che tali siti vengono spesso oscurati con la conseguenza di non potervi più accedere, magari con un bel gruzzolo ancora nel conto o nel momento in cui si ha l’impulso di piazzare una giocata che si sente possa essere vincente.
La crittografia dei dati
Tra i tanti requisiti richiesti ai siti di scommesse per ottenere la licenza AAMS c’è ovviamente quello di garantire al cliente la massima sicurezza in materia di salvaguardia dei propri dati personali. Per soddisfare tale obbligo, i bookmakers si affidano ad aziende leader nel settore dell’informatica e della crittografia delle connessioni. In questo modo, quando si aprono pagine sulle quali viene richiesto l’inserimento di dati sensibili, si può stare certi che persone terze non saranno in grado di estrapolare informazioni da utilizzare a proprio vantaggio. Quello che chiaramente va salvaguardato al massimo sono gli estremi bancari o i dettagli delle carte di credito e di conseguenza le credenziali di accesso al conto dei singoli giocatori. I siti di scommesse monitorano inoltre i movimenti degli utenti e nel caso dovessero notare qualche anomalia sono autorizzati a bloccare temporaneamente l’accesso agli account. Questo fino a quando il proprietario del conto non abbia dato prova della propria identità o fornito le spiegazioni necessarie.
Gioco responsabile
Quando si parla di sicurezza in ambito web si pensa subito a frodi, a fenomeni di hackeraggio o alla violazione della privacy. Nell’ambiente delle scommesse sportive è però molto importante trattare anche il pericolo di dipendenza che può interessare alcuni amanti del betting. I bookmakers si impegnano infatti molto nel promuovere un gioco responsabile e a fare il possibile per evitare che alcuni soggetti cadano vittime di patologie psicologiche. Per fare ciò vengono innanzitutto posti dei limiti di versamento temporali di modo che agli iscritti non sia consentito eccedere nella spesa. Oltre a questo, i servizi clienti dei vari portali sono istruiti a fornire tutte le informazioni in materia a chi ne dovesse fare richiesta o a coloro che dimostrano di non avere il controllo della situazione. Per evitare ai minorenni l’accesso alle scommesse sportive infine, i siti legali AAMS adottano tutte le misure necessarie al controllo dell’identità. Anche per tale motivo viene sempre richiesto l’invio di una copia di un documento valido al momento della registrazione. Qualche operatore, per incoraggiare l’invio immediato della carta d’identità o della patente di guida, propone addirittura dei bonus specifici.